GHS David Gilmour Signature
Non so quanti di voi conoscono queste corde… anche se sono uscite ormai da diversi mesi, ho pensato utile presentarvele.
GHS David Gilmour Signature
David Gilmour usa corde GHS Boomers dal 1979, quando iniziò il progetto “The Wall”.
David usa le scalature 10, 12, 16, 28, 38, 48 per le sue Fender Stratocaster
e le 10.5, 13, 17, 30, 40, 50 con le Gibson Les Paul.
Sono disponibili due versioni di corde:
Fender Stratocaster Version
GB-DGF
10 – 12 – 16 -28 – 38 – 48
Gibson Les Paul Version
GB-DGG
10.5 – 13 – 17 – 30 – 40 – 50
Le foto delle confezioni
è da un pò che uso le ghs gilmour 10 – 48 scatola blu ma da un po di tempo mi capita che quelle che acquisto spesso hanno la 1° e la 2° ossidate in varie parti della corda… sarà un caso? sarò sfortunato… o probabilmente mi arrivano rimanenze di magazzino .. ammetto di essere alla ricerca di un nuovo set di qualità rispettando la scalatura
Potrebbe esserci qualche novità al riguardo a breve… ancora niente di sicuro, speriamo bene. 😉
ne ho aperta una confezione adesso e… stessi problemi di ossidazione
Ciao Gianpaolo e amici del suo mitico blog !
Premetto che non sono un chitarrista eccelso, anzi, ma son 35 anni che suono e ho sempre usato D’Addario. In vita mai pensato di cambiare ! anche quando arrivavano le Stratocaster dal negozio (con su le Fender (co queste corde è obbligatoria l’antitetanica secondo me)) la prima cosa che facevo era sostituire le corde con D’Addario.
Un mese fa decido di seguire l’ennesimo consiglio dell’amico Gianpaolo e compro una muta di GHS confezione blu; confesso che ero un po’ prevenuto, ma devo ricredermi e la mia Black Strat secondo me mi sta ringraziando.
La descrizione di Gianpaolo “cristalline, pure, con un sustain superiore ed una pasta sonora molto calda ” è perfetta !
Secondo me queste corde sonoeccezionali anche a prescindere che uno sia Gilmouriano o meno !
E’ incredibile come qualcosa in apparenza di minimale come un set di corde abbia in realtà un impatto tremendo sul playing… Spesso c’è un feel completamente diverso da marca a marca, da set a set. Sicuramente ci sono moltissime corde ottime per fattura e durata, ma quelle con le quali mi sono trovato meglio in vita mia sono guarda caso due “signature”. Le vecchie Ernie Ball 5150 che erano perfette sulla Ernie Ball Van Halen signature (purtroppissimo nn fanno più) e le GHS Gilmour Signature. Le monto su entrambe le strato (Red e Black) e le trovo ottime. Un altro caso in cui “signature” nn vuol dire che hanno solo messo la foto di un tizio famoso su una confezione 😉
Ciao Giampaolo,
innanzitutto grazie per la montagna di informazioni che condividi sul blog!
Sono un chitarrista principiante, e mi hanno appena regalato delle GHS Signature David Gilmour che vorrei montare sulla mia Strato American Standard. Al momento ho delle GHS boomers “normali” da .010. Dato che non ho mai fatto grosse regolazioni sulla chitarra (a parte abbassare il ponte una volta, molto tempo fa…purtroppo negli ultimi mesi ho avuto pochissimo tempo per suonare) e non sono un esperto, vorrei evitare di far danni: pensi che il cambio dalla muta “classica” a quella di David con le corde basse più spesse possa richiedere delle regolazioni pesanti?
Grazie in anticipo, ciao!
Ste
ma se io ho una chitarra Greg Bennett stile les paul, potrei montare le ghs per strato 0.10?
ma le DR sono tutte rivestite?
ciao giampolo, io ho provato le ghs ma non saprei…non mi convincono molto…io sudo tanto dalle mani quando suono e non passa molto tempo che si arrugginiscono…sul web ho letto delle DR..come sono?
Ciao Pietro,
a volte mi è capitato di usare le DR e mi ci sono trovata piuttosto bene. Un buon sound, ben definito.
Le GHS per ora rimangono le mie preferite, le uso da molto tempo… ben prima che uscisse la versione Signature!
CIAO GIAMPAOLO , NON VORREI PECCARE DI PRESUNZIONE , MA CHE NE DICI DI FARE UN GLOSSARIO PER LE PAROLE NON CONOSCIUTE DA TUTTI, TIPO BENDING, ACTION E VIA DICENDO,COSI’ CHE SI POSSA ANDARE A VEDERE CIO’ CHE NON SI CONOSCE!IO PER PRIMO!
CIAO E GRAZIE ! COMPLIMENTI PER IL BLOG!!
CLAUDIO
Ciao Claudio,
ottimo suggerimento… provvedo al più presto!
Grazie.
Giampaolo
Ciao surgeon
Quello che dici non fa che confrmare quello che molti hanno detto il che è un bene.
Per il problema dell’action tu come ti sei trovato ? Al posto di cosa le hai messe ?
Che tipo di regolazioni hai dovuto fare ?
Caio
A me queste corde piacciono molto. Le monto adesso sulla mia black strat, e mi trovo molto molto bene. Suono pieno, bending con parecchio sustain, sono fattori sicuramente anche legati alla muta in questione.
Davvero una bella muta, consigliata!
Ciao a tutti sono Guido abito vicino a Bologna e vorrei cominciare facendo i complimenti per questo bellissimo sito.
Dopo molti anni nei quali non ho + suonato e dopo un infortunio alla mano sinistra a 50 anni mi è venuta voglia di ricominciare a suonare per ora da solo in casa collegato al pc.
Morale ho venduto le mie 3 acustiche ed ho preso un Fender Classic Player ’50 , un multieffetto Digitech GSP-1101 e una scheda audio nuova per il pc.
Vorrei qui parlare proprio dell chitarra o meglio delle corde. Adesso che la provo da 3 settimane le corde originali Fender 250R scalatura 010-046 non mi piacciono un gran che ed ho preso delle DR pure blues sempre 010-046 molto adatte mi dicono appunto per il blues , ma non solo.
Ora leggo delle GHS Gilmour Signature che mi verrebe vogli di provare , ma relativamente alla scalatura che è diversa dalla tradizionale 010-013-017-026-036-046 essendo 010-012-016-028-038-048 mi domandavo se fosse indispensabile mettere le mani al set-up della chiatrra sia come action delle corde, altezza dei pickup e tiraggio del manico essendo più sottili le corde alte e più grosse le basse .Intanto ormai che le ho prese moto le DR , ma per le prossime che mi dite ?
Guido
io ho un’ibanez con ponte floyd rose…se cambiassi da Ernie Ball Slinky(09-46) a GB-DGF(10-48)
avrei bisogno di riassettare la mia chitarra o posso semplicementer alzare un pò l’action e risolvo tutto? no perchè non sono molto pratico e se dovessi riassettare il tutto dovrei pagare 20€ per un settaggio completo e di soldi non ne ho a palate.
P.S Giampaolo,voglio farti ancora i complimenti,ogni ora che passa sono sempre più sicuro che questo blog è davvero un capolavoro…è davvero utilissimo e benfatto…complimenti…davvero
:
Ciao giampaolo!!
…nuovamente ti faccio i complimenti per il sito!
Ormai è da un anno che su tuo consiglio monto le ghs sulla mia strato…ne ho già cambiate 6 o 7 mute ma ora dalle mie parti non si trovano più!!
…tu mi sapresti dire dove potrei trovarle online?
vorrei almeno 3 mute per strato e 3 per les paul….
Ciao… hai trovato poi le mute ?
Io le acquisto dal mio fornitore di fiducia… devo fare un ordine a breve, se ti interessa fammi sapere.
ciao a tutti 🙂 ho montato da poco le GHS 10.5 sulla mia LP VOS R0…spettacolari. bendings molto più precisi e set up più bilanciato: consigliatissimeeee!!!
Ciao, ho appena montato le ghs gilmour signature per stratocaster sulla mia Yamaha… è il primo cambio di corde… avevo le 0.09 originali prima…
Sto avendo alcune difficoltà nel suonare perchè le corde che stanno ora sono molto più tese rispetto a quelle che stavano prima… eppure lo spessore degli alti è lo stesso delle corde che stavano prima… a parte il mi cantino che è 0.10 le altre sono uguali…
Ovviamente è stato fatto un setup, non da me ma da un mio amico esperto… abbiamo abbassato il ponte che era molto inclinato verso l’alto e tirato il manico ma poi io l’ho ritirato su perchè l’action era scesa troppo e non riuscivo a fare i bending…
Ad ogni modo sono molto dure e toste da suonare… il paradosso è che con queste corde mi suonano molto meglio altre canzoni più metallare ma gli assoli dei pink floyd mi venivano molto meglio con le corde che avevo prima…
Cosa potrei fare per ammorbidirle un pò?? Tiro ancora più su l’action?
salve io ho una imitazione della telecaster(dean) e volevo sapere se poteve utilizzare ugualmente le corde GB-DGF grazie
Si è possibile usare le GHS Gilmour Signature Blu (quelle per strato)
Forse sono un caso unico e raro nel mondo…
Prima ho comprato le corde gilmour e poi ho iniziato a creare la strato black e red…
Aggiungo… Nessuno che si disfa di un corpo ontano red apple 6 fori al ponte?
Ciao, Keres.
“Prima ho comprato le corde gilmour e poi ho iniziato a creare la strato black e red…”
Beh da qualche parte bisogna pure cominciare! 😉
Mi sta venendo il dubbio che il 48 della muta signature di cui si parla , il caro David l’abbia adottato per potenziare l’avantreno del MUFF e il 38 come barra stabilizzatrice x i chords.
Da quando ci sono le GilmourGHS, mi trovo meglio sopratutto perchè evito di comprarle sfuse e quindi risparmio. Anch’io ho riscontrato cio che dice Sergio sù, però ho resettato l’altezza dei PUPs e poi secondo me se vuoi avere un Gilmour Sound devi alzare l’action rasentando l’insuonabilità(senza esagerare ovviamente).
Bisognerebbe avere due Strato :una con le 10-46 e action normal e l’altra alla Gilmour …scomodissima e faticosa ! La Blackstrat … è la Blackstrat …dopotutto sennò …che Blackstrat è?
Si in effetti mi trovo abbastanza bene con le 0.09, è più la voglia di provarle che altro. Comunque abbassando l’action le corde friggono sui tasti da far paura specialmente il sol che sembra il campanello di casa. Per questo volevo provare una muta diversa e poi ne hai parlato così bene!
Io ho sempre usato daddario, è possibile che le ghs siamo già più morbide? Hmmm….Farò qualche prova e poi ti farò sapere!
Ciao e grazie
Luca
Confermo che le corde sono veramente buone… almeno per me lo sono.
In realtà io usavo gia da tempo le GHS quindi ero abituato… però trovo che abbiano un sustain ed una morbidezza veramente eccellenti.
Ciao Giampaolo,
prima di tutto ti faccio i complimenti per questo stupendo blog, una risorsa veramente utile!
Sono un appassionato di Gilmour, e dei Pink ovviamente, ho da poco acquistato una strato american standard e stavo da tempo cercando le GHS di Gilmour che però hanno la scalatura 0.10
rispetto alla muta “di serie” 0.09.
Ho avuto le 0.10 sulla mia vecchia Ibanez ma sono sempre risultate troppo “tirate” e pensavo quindi di non rimontarle sulla Fender. Su molti forum ho letto però che si può bilanciare il tiraggio aggiungendo una molla al ponte. Quale set-up mi consigli per non perdere la morbidezza, soprattutto nei bending che sono una delle caratteristiche forti dello stile Gilmour?
Ti ringrazio in anticipo, sperando in una risposta.
Ciao
Luca
Ciao e grazie dei complimenti.
Riguardo la scalatura ti posso dire che sei ti trovi bene con la 0.09 non devi “necessariamente” passare alla 0.10 solo perchè è di serie o perchè la usa Gilmour…
…penso che sarebbe molto meglio tenere la 0.09 invece che montare la 0.10 e poi aggiungere una molla al ponte.
L’aggiunta di molle al ponte te la sconsiglio vivamente.
Eventualmente puoi pensare di diminuire un pò l’action (nel caso sia troppo alta) per avere dei bending più morbidi.
Ho provato le corde rosse (Les Paul) e non mi hanno convinto piu’ di tanto le trovo puittosto sbilanciate, mentre quelle per Strato le ho trovate ottime. Quacuno di voi ha provato le corde per Les Paul ? Saluti
anche io incuriosito da queste corde con le quali mi e’ arrivato lo strumento Black strat DG dopo averle smontate perche’ insuonabilia causa del cattivo settaggio da parte del costruttore, le ho rimontate e settato il tutto a mio piacimento, anche io ho riscontrato il problema dell’amico Gennaro e solo alzando di molto l’action ho
parzialmente risolto, ma non soddisfatto in quanto ho trovato troppa differenza di volume tra i bassi da 0,38 e 0,48 con i cantini da 0,10 e 0,12 sono ritornato
alle misure standard della scalatura 0,10 cioe’ 10-13-17-26-36-46 trovando, sempre a parer mio, un equilibrio personale, ma confermo l’ottima qualita’ delle GHS che tra l’altro ho disponibili in qualsiasi momento dal mio negoziante di fiducia qui a Chiaravalle in provincia di Ancona.
Già, da noi è sempre tutto complicato e impossibile. Ottimo comunque, non ho molta fretta e forse è meglio che aspetto se pensi sia meglio, e se stai facendo un ordine a breve magari ne prendo almeno 2 o 3 di mute. Ciao a presto ! Fabio.
Ciao Fabio,
purtroppo da noi (Italia) sembra essere sempre tutto molto complicato… anche trovare delle corde.
Comunque io ne ho appena prese un po… proprio per gli amici che non riescono a trovarle; dovrebbe rimanermene una muta (stasera lo so di sicuro) che se vuoi posso venderti senza problemi.
Eventualmente poi se te ne servono di più e non hai tantissima fretta, posso prendertene quante ne vuoi con il prossimo ordine che farò (a brevissimo).
Comunque se vuoi possiamo sentirci anche per email all’indirizzo info[at]giampaolonoto.it
TRA POCO COMUNQUE APRO ANCHE LO STORE QUI SUL BLOG DA CUI SARA’ POSSIBILE ACQUISTARE I MIEI PEDALI E LE CORDE.
Ciao Giampaolo, oggi ho fatto un giro per vari negozi di musica, tra cui il tanto famoso Cherubini e queste corde non ce l’ha quasi nessuno, altri piccoli negozi sembrano non conoscerle proprio, il che non mi stupisce più di tanto. Se non ti dispiace possiamo metterci d’accordo così le prendo da te ? Magari ci sentiamo per Email: fabio[punto]nardozzi[AT]gmail[punto]com “Cerco di evitare gli Spammer” 🙂
Ciao a presto !
Fabio.
Ciao Fabio,
ti consiglio di provare queste corde… se cerchi qualcosa in più potresti averlo trovato.
Considera che le GHS Gilmour Signature String esistono solo nelle due configurazione che vedi qui in alto, quindi non c’e’ scalatura che parta da 0.12
Proprio ieri mi hanno consegnato le corde (ogni tanto ne prdino un po per me e per gli amici), quindi se hai problemi a reperirle fammi sapere… una muta blu (Stratocaster) è disponibile.
Ciao
Giampaolo
P.S.
Grazie mille per i complimenti… io provo a metterci tutto quello che posso per rendere il blog interessante e ben fatto, ma certo che la partecipazione attiva di voi amici che scrivete è la vera ciliegina sulla torta… quindi continuate !!!
Ciao carissimo, articolo interessante, non parlo solo delle corde ma proprio della notizia che hai segnalato. Io fino ad ora sulla mia Stratocaster ho provato sempre Fender 0.10, mi ci trovo bene si, ma devo ammettere che sento quasi l’esigenza di avere qualcosa di più, e forse non è solo questione di spessore. Io sono a Roma, mi metterò subito alla ricerca di queste corde e credo che prenderò delle 0.12 per provare. Spero di trovarle senza troppi problemi, nel caso posso contattarti ? Inoltre vorrei chiederti, quanto costano più o meno ? Grazie ancora.
PS: Blog fantastico, lo leggo già da qualche tempo e sono doppiamente soddisfatto in quanto è tutto Italiano, se ne trovano pochi così forniti e pieni di guide utili. Spero di conoscerti, magari scambiare due parole su chitarre, amp, effetti, musica e tutto il resto. Ciao ! Fabio.
Il ponte è un mobile wilkinson ed è regolato a filo con la cassa. Il settaggio ovviamente è stato effettuato abbastanza accuratamente (solo così si riduce sensibilmente il fenomeno, ma non si elimina del tutto). La cosa un pò strana che a tiraggio maggiore mi aspettavo di avere meno vibrazioni e quindi una action più bassa, mentre l’attuale settaggio mi comporta una action notevolmente più alta di prima (quando montavo le 009). Comunque grazie per l’immediata risposta. G.
Ciao Gennaro,
che tipo di ponte hai sulla tua Yamaha ?
Considera comunque che è abbastanza “normale” quando si cambia la scalatura delle corde e quindi la tensione esercitata dalle stesse, dover procedere ad un nuovo setup della chitarra regolando nuovamente truss-rod, assetto del ponte, action e intonazione.
Io ho comprato le 0.010-0.048 (ammetto “per caso” in quanto erano le corde con maggiore spessore che avevano in negozio) e le ho montate su una chitarra Yamaha in sostituzione di una muta 0.009 – 0.032.
Confermo che il suono è molto bello e che hanno un grande sustain ma non riesco a capire perchè “frullano”. Solo alzando di molto l’action (e pensare che le avevo comprate proprio per ridurre l’action !) ed intervenendo sul truss road sono riuscito a ridurre l’effetto delle vibrazioni ma non riesco ad eliminarle del tutto.
Qualcuno di voi ha riscontrato questo problema ? Qualche suggerimento ? Grazie
Gennaro
Ciao Giovanni,
ti confermo che le corde sono davvero eccezzionali.
Le corde che stai utilizzando ora (Ernie Ball Slinky) sono sicuramente delle ottime corde e quindi siamo su livelli simili.
Cose potresti trovare in più sulle GHS David Gilmour Signature ?
Beh ovviamente è soggettivo… però dal mio punto di vista la GHS sono molto più cristalline, pure, con un sustain superiore ed una pasta sonora molto calda.
Dal mio punto di vista sono le migliori corde al momento sul mercato.
Se hai problemi nel reperirile puoi farmi sapere… io le sto comprando per molti amici (anche 1 sola muta).
Grazie mille per l’apprezamento del blog… è bello poter parlare di chitarre, di Gilmour, di sound e di tutto il resto tutti insieme.
Ciao
Giampaolo
Ciao Giamaolo,
sono un chitarrista di Firenze che da tempo cerca queste corde, ma i rivenditori hanno problemi nell’ordinarle: i rappresentanti promettono di loro di rifornirli, ma poi non se ne sa più niente, mentre altri negozi te le fanno avere solo se ne ordini 5 o 6 confezioni.
Mi sono state consigliate da un signore che le ha trovate eccezionali, per la purezza, per lo spessore, per la flessibilità…
Ti chiedo, essendo abituato alle Ernie Ball Slinky su di una Fender Stratocaster American Series (modificata come una Eric Clapton Sratocaster, ma non Vintage), in cosa potrei trovare queste GHS David Gilmour migliori?
Ti ringrazio in anticipo, sperando in una risposta.
PS: Sinceramente, un blog così originale non mi è mai capitato di vederlo.
Ciao
Giovanni