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Interessante intervista a David Gilmour sulla rivista MOJO di Settembre.
In occasione del suo 65 compleanno Jeff ha organizzato una serie di concerti per festeggiare insieme ad alcuni vecchi amici la ricorrenza, durante la serata del 4 luglio Jeff è stato raggiunto sul palco da David Gilmour per un paio di perfomance sublimi e in quella circostanza MOJO ha realizato una breve intervista a David.
Nella prima parte David spiega come si sia arrivati alla (bellissima) serata che ha visto lui e Jeff protagonisti e ne racconta alcuni interessanti retroscena…
…poi il giornalista chiede a Gilmour se risponda al vero la teoria che indica in Jeff Beck il sostituto di Syd Barret nel Pink Floyd, e lui risponde:
“Si è vero. Prima che io arrivassi ai Pink Floyd, Jeff era l’unico chitarrista a cui avessero pensato i Pink” – e poi continua – “penso che se fosse entrato nella band sarebbe stato un mix esplosivo. Credo che Jeff avrebbe lasciato i Pink nel giro di sei mesi”
David continua l’intervista spiegando come, per stare in una band, sia necessario accettare molti compromessi e come, a suo avviso, Jeff non sia tipo da compromessi. D’altrone va ricordato che Beck è stato molto vicino anche ai Rolling Stones, ma anche quella volta non se ne fece nulla.
La domanda però sorge spontanea: cosa sarebbe successo se al posto di David ci fosse stato Jeff ?
Per quanto mi riguarda, pur apprezzando molto Jeff Beck, credo che senza Gilmour (così come senza Waters, Wright e Mason) i Pink Floyd non sarebbero diventati la leggenda che sono… voi che dite ?
Qui trovate il PDF dell’articolo completo – MOJO September 2009
Ciao certo se si parla del suo suono L attrezzatura e stata ereditata da syd sopratutto il binson echorec che le ha dato il suono che aveva.poi sul compromesso di gruppo non è mai andato d ‘accordo con waters ancora oggi ,e detto da lui. Poi chi possa essere stato meglio non si può dire visto che David L ha reputato come il suo chitarrista preferito è da cui ha preso anche ispirazione .poi da fans sfegatati viene difficile pensare se ci fosse stato un altro .per me è un sondaggio inutile a senso unico.
Provate a mettere il pecorino al posto della mozzarella …!!il risultato è una pizza margherita? Dai ragazzi..Jeff non è in discussione, ma David lì è l’ ingrediente perfetto per un piatto semplice ma inimitabile
Scusate l’ignoranza ma che ha Beck di tanto geniale?? (domanda senza cattiveria)
rispondereste anche alla mia mail?? mi sono scordatodi spuntare la casellina per la notifica
e se barrett fosse rimasto nei pink floyd con gilmour?cmq e se………e barret non ce piu” purtroppo.cmq devo dire che beck nel disco solista di waters anche lui la piacchia bene la chitarra ehhehe….va be”
ma ciaoooooo…ho letto adesso questa cosa..io sapevo che volevano chiamare hendrix poi e deceduto…jeff beck e” un grandissimo…forse gilmour ha ragione nel dire che essere in un gruppo bisogna scendere a compromessi..questo non toglie che gilmour e” riuscito a imprimere il sound della sua chitarra in maniera prevalente sulla musica dei pink…con tappeti ammalianti,sognanti e soprattutto evocativi insieme alle tastiere di rick.ci sono tanti artisti bravi ma il connubio gilmour/waters due geni che han collaborato.non ce nesaranno piu” per molto molto molto tempo………
Buondì!!
Jeff nei Pink al posto di Gilmour??? Mah… Boh…. Mff… è un chitarrista bravissimo e forse più dotato tecnicamente di zio David… Per lo zio David è lo zio David!!!! Soli stupendi a parte vorrei ricordare che ha cantato parecchi brani stupendi che non sarebbero stati tali senza la sua voce, a volte soave a volte grossa!!! Che dire… mi piace anche per le fantastiche ritmiche sia elettriche che acustiche!!!
No no!!! DAVID PER SEMPRE NEI PINK!!!!!!
sicuramente…sono perfettamente d’accordo
Direi Amoused to Death….. scritto da waters con alla chitarra beck… what god wants pt II ne è un esempio…
Verissimo!
Anche se bisogna considerare che in Amoused to Death, Beck è già nel pieno della maturità musicale… chissà cosa avrebbe prodotto negli anni 60, all’inizio della carriera…
Appunto, Amused to Death è un brano scritto da Waters, plasmato attorno ad una sua specifica produzione. .. Gilmour, non era il chitarrista dei Pink Floyd su commissione, Gilmour era compositore integrante dei Pink Floyd… io credo, che se Beck fosse stato il successore di Barret nella band, sarebbe stato, come se i Guns’n’Roses, fossero nati con “Buckethead” al posto di Slash ( un Po squallidina la cosa… certe configurazioni, sono delle combinazioni, che hanno una probabilità di uscire, simile alle probabilità che si ha di vincere alla lotteria, e sarebbe inimmaginabile, vederle diverse
Ciao a tutti.
Una volta, un amico con cui ho avuto il piacere di suonare alcune volte, discorrendo mi disse: “Quello che siamo riusciti a fare per molti anni insieme, penso sia la magia di essersi trovati con le persone giuste, al momento giusto e nel posto giusto”. Condivido pienamente quello che questo mio amico mi disse e penso che valga anche come la magia che hanno costruito i Pink Floyd… dei musicisti che insieme, al momento giusto e nel posto giusto hanno realizzato questo mito che oggi noi ammiriamo tanto.
Gilmour, Waters, Wright e Mason.
Verissimo Marco… condivido in pieno.
Quando una band (come i Pink) entrano nella leggenda è perchè oltre alla grandeza dei suoi componenti, c’e’ stato un mix magico di momento, luogo e persone giuste.
sono daccordo con giampaolo jeff beck è sicuramente un grande chitarrista ma Gilmour ha dato il segno di riconoscimento all band
ciao a tutti.
è inimmaginabile quello che sarebbe successo se beck avesse preso il posto di gilmour…sono chitarristi completamente diversi,e forse nel giro di poco tempo i pink floyd si sarebbero sciolti,o forse avrebbero fatto dischi mediocri…non saprei.sicuramente non sarebbe “nato” l’assolo di shine on you crazy diamond e questo,per come la vedo io,musicalmente parlando sarebbe catastrofico solo immaginarlo.non basta essere bravi per fare buona musica…e beck per quanto bravo,a mio avviso,non ha la finezza e la genialità di gilmour.
p.s.
sarebbe un pò come immaginare i dire straits senza knoplfler….
senza la musicalità dei soli di Gilmour, i Pink Floyd non sarebbero stati i Pink Floyd
Ciao!Innanzitutto complimenti davvero per il tuo blog!un vero tocca sana per chi è come me..cioè non un fan bensi un malato floydiano irreversibile dalla nascita!Sono perfettamente d’accordo con te sul fatto che..per quanto anche io apprezzi e ritenga Beck un genio della chitarra..Gilmour col suo stile..il suo sound..credo abbia veramente spedito i Pink Floyd nella leggenda..ovviamente coadiuvato dagli altri membri..poi nessuno può dire come sarebbero stati..magari meglio(anche se difficile da concepire)..magari peggio..ma sicuramente diversi..cosa certa è che Gilmour è un chitarrista unico al mondo..nessuno sarà mai cosi!