PERCHÈ LA TUA MUSICA NON MERITA UN PLETTRO QUALSIASI
Questa è la frase che trovate nella Home Page del sito Essetipicks e fa capire, meglio di tante parole, la filosofia di questo marchio.
Si tratta di un marchio tutto italiano, dietro il quale c’e’ Steve Tommasi, mente e braccio della Essetipicks.
Ho chiesto a Steve di scrivere un breve articolo di presentazione… ed eccolo qui!
Steve Tommasi presenta Essetipicks
Il marchio Essetipicks muove i primi passi fra il 2004 e il 2005, mettendo a frutto svariate esperienze acquisite negli anni passati dal fondatore, Stefano “Steve” Tommasi nell’ambiente della liuteria.
Il primo traguardo è stato con il brevetto del plettro Ziriyab Essetipicks (nella foto qui sotto in versione standard).
Si tratta di un oggetto nato dopo un attento studio delle problematiche legate al plettro tradizionale.
Di fatto, è stato creato un plettro tecnicamente e tecnologicamente nuovo, molto più avanzato: una nuova soluzione, finalmente, un modo nuovo di intendere il plettro.
Un’evoluzione del classico plettro sottile, che grazie alla sua conformazione aerodinamica , consente di oltrepassare i limiti fisici imposti da qualsiasi plettro tradizionale e di trovare nuove, inesplorate frontiere di suono.
Nel progetto globale Essetipicks è interessante anche il lavoro di ricerca sui materiali, con una sperimentazione continua basata sull’impiego di materie prime in prevalenza naturali, ma senza disdegnare materiali molto tecnologici come il kevlar, con caratteristiche sonore che ben si sposano con le esigenze degli artisti sia acustici che elettrici.
Abbiamo avuto un anno, questo, che ci ha gratificato molto con il conseguimento di importanti obbiettivi come ad esempio il record del mondo di velocità chitarristica che grazie anche al plettro Wet Soap Bar a consentito a Vanny Tonon di superare il precedente limite allo Show dei record da Gerry Scotti, facendolo entrare a buon diritto nel Guinness dei primati 2012.
Altra novità è stata l’introduzione della linea Essetipicks Jewels, una linea di plettri da indossare sotto forma di collane, bracciali, orecchini etc.
Tutte composizioni originali realizzate dall’artista Fanny Abella.
In quanto a modelli, la novità di quest’anno (oltre agli Speedy Hybrid con anima in alluminio o in ottone) è racchiusa in un modello denominato “Gipsy Classic old style” dedicato allo strumming legato al genere Manouche.
Questo plettro è una sua personale rivisitazione di quello che doveva essere presumibilmente il plettro per il genere manouche verso la metà del secolo scorso.
Un plettro di forte spessore e di dimensioni generose realizzato in essenze legnose ad alta densità molecolare o a scelta anche in versione up grade con l’ormai famosa procedura costruttiva a tre strati denominata Hybrid , fiore all’occhiello della Essetipicks.
Inoltre per questo originale plettro composito sono al vaglio nuovi materiali per poter offrire uno strumento dal tocco sempre più definito.
La sperimentazione e i vari test sui materiali avranno luogo con l’inizio del prossimo anno.
Ciao elenadp … Attualmente a Roma non ho ancora un negozio distributore , ma è questione di poco. Infatti siamo in trattative con un buon distributore e con il nuovo anno saremo presenti in tutti i migliori negozi d’Italia …
Per Rudolf …
Se un giorno ti capiterà di vedere e provare il mio plettro Wet Soap Bar , con sorpresa comprenderai cosa intendevo dicendo “aerodinamico” 😉
Sono davvero curiosa di provarli, se mi assicuri che ad inizio anno saranno distribuiti a roma aspetto a comprarli, considerando che dal sito essetipick ci sono 10 euro di commissioni!
Ciao Elenadp
Difficilmente saranno disponibili da Gennaio … più facile verso marzo
Inoltre sta cosa dei 10,00 €uro di commissione mi giunge nuova … intendi tramite paypal ?
Ad ogni modo , puoi contattarmi alla mia mail privata (questa info@essetipicks.com) direttamente e il ricarico sarà solamente delle spese postali che deciderai …
Ciao
I 10€ sono di spedizioni! comunque ora sono scesi a 7 se non sbaglio..
complimenti per il nuovo sito, ma per un rivenditore a Roma? ancora non ci sono novità?
ciao
Io tempo fa ne provai uno…dato in campione omaggio ad un mio insegnante…e lo provai…..facilita notevolmente gli arpeggi e il suonare..se non ricordo male era smussato da entrambi i lati.Mi ricordo la senzazione che rimaneva precisissimo e “quasi” come una guida…una senzazione strana rispetto ai plettri tradizionali.
Per un mio parere personalissimo è molto comodo è utile(nelle ritmiche..nei soli non so come si comporta)…lo rivoglio!!!!!!
dove si possono trovare i plettri, oltre che on-line, anche per provarli?
nello specifico sono di roma
Un’evoluzione del classico plettro sottile, che grazie alla sua conformazione aerodinamica, consente di oltrepassare i limiti fisici imposti da qualsiasi plettro tradizionale e di trovare nuove, inesplorate frontiere di suono.
Mi ricordano i plettri di PININFARINA che li provava nella “galleria del vento” per certificarne l’aereodinamicità.