HIWATT T40 Head
Hiwatt ha presentato nel 2012 una nuova serie, la “Tube Series”, composta da 3 testate e 3 combo: 10, 20, 40 Watt.
Sono rimasto subito piuttosto incuriosito da questa nuova serie e così ho deciso di acquistare la testata più “grande” da 40w… ed ecco la recensione.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Si tratta di una testata basata sulla versione Custom Studio/Stage.
L’elettronica è su PCB con componenti di alta qualità, i trasformatori sono grandi e ben dimensionati, la costruzione è ordinata e pulita; buona anche la qualità dei materiali dello chassis (in alluminio piegato) e del box in legno.
La sezione preamp è costituita da 2 valvole 12AX7 e una 12AU7, mentre la sezione finale è realizzata con quattro EL84.
L’amp ha due canali (clean e overdriver) selezionabili con uno doppio footswitch, con il quale si può anche accendere o spegnere il reverb (Accutronics).
La scelta del canale può essere fatta anche dal pannello con un micro switch apposito.
I controlli sono: Master Volume, Reverb, Treble, Middle (push/pull), Bass, Overdrive Gain, Normal Gain.
Il classico controllo di toni Hiwatt con in più la possibilità di avere un boost delle frequenze alte nel controllo dei toni medi.
Sul pannello frontale sono presenti anche tre switch: Power, Standby, 20W/40W (per poter far lavorare la testata alla metà della potenza massima erogabile)
Sul retro dell’amp troviamo il jack (stereo) per il doppio footswitch di controllo, il loop fx (send/return) parallelo, un’uscita Line Out con il segnale proveniente dal preamp (per entrare diretti in un mixer o pilotare un amplificatore di potenza) e l’uscita per la cassa (8 ohm)
SUONO HIWATT
Fin qui le caratteristiche tecniche, veniamo ora al sound.
Per questa prova la testata è abbinata con una cassa Hiwatt 2×12 con coni Fane.
I samples che seguono sono stati registrati con la Black Strat diretta nell’amp, senza nessun effetto o ritocco in post produzione.
SAMPLE #1 – CLEAN SOUND
Partiamo dal canale clean (che poi per quanto mi riguarda è l’unico canale Hiwatt!): è il “classico” pulito Hiwatt, pieno, rotondo, con tutta la dinamica che questo tipo di amp sa regalare.
Anche a 20W e con un volume al minimo, l’amplificatore tira fuori tutto quel che arriva dalla chitarra, con una bellissima compressione delle medio-basse.
Alzando il volume il suono rimane pulito e definito… con una pressione sonora assolutamente sopra le aspettative.
SAMPLE #2 – DRIVE SOUND
Come detto la testata T40HD è una due canali… parliamo quindi anche del canale drive.
Pur non essendo un amante del canale drive negli amp Hiwatt, devo dire che questo può sorprendere: rispetto alla serie Hi-Gain ad esempio, si tratta di un drive molto più vintage, scuro (forse troppo) e graffiante.
SAMPLE #3 – MIDDLE PUSH/PULL SOUND
Questo sample riguarda il push/pull sul potenziometro dei MIDDLE: permette di ottenere una variazione della curva di equalizzazione dei medi, con un boost sulle frequenze alte.
SAMPLE #4 – COMING BACK TO LIFE (INTRO)
L’ultimo sample è per sentire il sound nel mix con altri strumenti: si tratta dell’intro si Coming Back To Life suonato su backingtrack.
La registrazione è stata fatta con Black Strat, pedalboard V3, testata Hiwatt T40HD, cassa Hiwatt 2×12 Fane, SM57
Gli effetti utilizzati sono: Compressore e Delay.
Ovviamente l’amp regala il meglio di se con uno o più pedali davanti: come tutti gli Hiwatt, merita a pieno l’appellativo di “mangia pedali”.
COSTO
Ma veniamo ad un’altra caratteristica importante di questa testata: il costo.
In un periodo come quello che stiamo vivendo, non è sempre possibile investire grosse somme di denaro per gli strumenti musicali.
Il costo è un altro dei punti di forza di questa testata: con una cifra che si aggira intorno ai 700€ (si avete letto bene 700) si porta a casa il sound Hiwatt!
CONCLUSIONI
La T40HD è una testata Hiwatt …e si sente!
Il suono del canale pulito è il tipico suono Hiwatt della serie Custom.
Il drive è un po’ cupo, ma molto british.
Molto utile la presenza del send/return e del line out.
I suoi 40w sono ampiamente sufficienti per suonare anche su grandi palchi, con la possibilità di ridurre la potenza a 20w per le situazioni più piccole o per l’uso in casa.
Questo il link diretto al sito Hiwatt http://www.hiwatt.co.uk/
Ciao Giampaolo complimenti per il sito, suonando preventivamente in casa volevo acquistare l’hiwatt t10 , io ho già un laney cub 12 r 15/1 watt volevo sapere se secondo te potrei usare il laney come cassa , che monta un cono rocket 50 ma che vorrei sostituire.
Grazie
Ciao dovresti verificare se il Laney ha il collegamento diretto allo speaker, saltando quindi tutta la parte di amplificazione e, nel caso fosse possibile, dovresti verificare la compatibilità dell’impedenza dello speaker e della testata (che è fissa).
Ciao Giampaolo,
il tuo articolo è targato 2013. Ti volevo chiedere se oggi, a distanza di 6 anni, una Hiwatt serie T è ancora valida (stavo guardando alla T20HD…40W a casa sono troppi), o se sarebbe cercare altro.
Ad esempio ho visto che è uscita una T20/10 MKII con potenza switchabile a 10W, ma anche le varie Little Rig e Little D Rig.
Grazie
Ciao Silvio, assolutamente valida.
Io ancora uso, con soddisfazione, la testata T40HD.
Tra testata e combo, consiglierei sicuramente la testata… più affidabile.
Anche le versioni più piccole sono interessanti, ma forse la T40 ha il vantaggio di avere un wattaggio che potrebbe tornare utile anche in situzioni un po più grandi.
Ovviamente ci sono ottimi amp in questa fascia anche di altri marchi.
O magari, se possibile, usare il line out per entrare direttamente in un simulatore di cassa, visto che immagino si trovi prima della sezione di potenza. Questo eviterebbe l’utilizzo di una load box… qualcuno ha già provato qualcosa del genere?
Si, potresti farlo … MA … generalmente la LINE OUT non esclude la parte di potenza (come generalmente fanno le uscite cuffie).. ovvero ti troveresti con la potenza comunque attiva e “suonante”….
quella uscita serve per poter mandare il suono preamplificato dello strumento ad altro utilizzo, mixer, secondo PA, linee effetti post, ecc. mentre l’ampli funziona comunque
Non conoscendo l’ampli in questione non saprei proprio consigliarti
Rino
T20HD e Torpedo captor.
Capisco, vorrei prendere questa T40 o la T20 ma purtroppo suonando prevalentemente a casa, un’uscita cuffie è fondamentale per me. Temo che l’unico modo sia usare una load box e un simulatore di cassa dopo la testata.
In genere le uscite Line Out (di qualsiasi apparecchiatura) NON possono essere usate come uscita cuffia, non sono amplificate (il valore di tensione e’ intorno a 1 Vpp) e non hanno impedenza adatta. Sono appunto uscite linea per mixer o PA.
Ciao a tutti, seguo con interesse l’ argomento Line out. Dai vostri commenti ne deduco che si può collegare diretta al mixer (meglio se attraverso simulatore di cassa per un suono emulato), ma mi rimane un dubbio: è necessaria una dummy load o carico fittizio da collegare all’ uscita cassa oppure può funzionare senza danneggiarla anche con cabinet scollegato quindi uscendo solo dal Line out? Grazie.
Ciao Giampaolo. Eventualmente l’uscita line out può essere usata come uscita cuffie? O sto dicendo una sciocchezza?
Ciao . Volevo chiederti che modello di cassa 2×12 coni fane hai utilizzato ,potenza e prezzo. Ti ringrazio.
Silvio.
Giampaolo rieccomi
Scoperto il motivo del prezzo basso forse : GHS boomers 12euro , GHS normali 6,99 !!!
Son differenti ???
Ho usato e uso quelle economiche tanto x dire , e non posso sapere se differiscono dalle boomeerss , tu mi puoi dire la tua ????
X favore ovviamente
Grazie come sempre a nome di tutti x il tuo impegno
GIAMPAOLO CIAO
UN PO DI TEMPO FA , FORSE TANTO TEMPO FA HAI PARLATO BENE,DELLE CORDE,GHS CONFEZIONE BLU X STRATO, POSSIBILI CHE SU AMAZOON LE VENDANO A MENO DI 6 euro ???? Bufala ???
Grazie in anticipo
Ciao Francesco, si può essere, su Amazon a volte si trovano a buon prezzo.
Confermo le buone impressioni sulle corde, che spesso uso anche io.
Ciao
Ciao grazie della risposta. Il problema è che non so se collegando 2 cabinet hg212 tramite l’uscita link siano in parallelo. in pratica: hiwatt t40 -> input cabinet 1 -> uscita link cabinet 1 -> input cabinet 2. Sul sito Hiwatt per il cabinet hg212 non ci sono dettagli per questa uscita “link”
Ciao, una domanda, sulla mia hiwatt t40 l’uscita è segnata come “8 or 16 ohm”. Io utilizzo il cabinet che hai descritto 2 x12 che è a 16 ohm. Sullo stesso cabinet c’è un uscita “link”. Se acquisto un’altro cabinet identico e lo collego a questa uscita “link” l’impedenza totale diventa 8 ohm? (non so se il collegamento link è parallelo o seriale non trovo specifiche a riguardo) e pilotare tutto dalla testata. E’ possibile?
Grazie
Fabio
Ciao Fabio sulle mie testate T40 c’e’ scritto solo 8 ohm, perchè per quanto ne so io l’uscita della T40 è per 8 ohm.
Ovviamente ci puoi collegare anche un cabinet e 16 ohm, perdendo un po di potenza: questo perchè nell’accoppiamento testata/cassa l’impedenza della cassa può essere maggiore di quella della testata (perdendo potenza), ma mai il contrario.
Se hai due cabinet da 16 ohm e li colleghi in parallelo hai un’impedenza totale di 8 ohm; se invece li colleghi in serie hai un’impedenza totale di 32 ohm.
Quindi dovresti cercare (nel caso) di collegarli in parallelo… e magari controllare, prima di collegare la testata, che l’impedenza totale sia effettivamente 8 ohm.
Ciao
Ciao Gianpaolo e veramente un grande grazie x quello che fai , cosa ne pensi di una testata t20 x palco ? Puo bastare ?
Ciao Francesco,
dipende ovviamente di che palco parliamo, ovvero della grandezza reale della stanza in cui suoni e del tipo di band e volumi che avrai.
In linea di massima con il T20 ci puoi gestire fino a piccoli pub, ma se vai su stage più importanti forse sei un po al limite.
Ciao sono ancora io , novellino ovviamente , ho sottomano un t40 combo hiwatt usato che devo valutare, e’ pur sempre buono ? O meglio orientarsi su testata , e ci posso abbinare nel secondo caso un cabinet dell arley benton vintage ?
Pesonalmente preferisco la testata
Ciao di nuovo , cabinet a 4 coni o a 2 x testat20 ? Budget risicato
Direi 2 coni o anche 1 cono.
Considera sempre anche l’impedenza della cassa: la testata ha l’uscita ad 8 ohm quindi la cassa deve essere ad 8 ohm o eventualmente anche a 16 ohm (perdendo un po di potenza)
Molto preciso per le poche righe scritte in forma chiara ed esaustiva.
Ciao Giampaolo e complimenti per il blog, dopo la tua recensione di questa testata ed alcune prove la acquistai e ne sono molto soddisfatto. Ultimamente però mi ha dato dei problemi, in particolare una valvola ecc83 sostituita settimana scorsa e sospetto di dover cambiare tutte le el84 (l’ampli emette un suono molto debole e flebile e “ignora” il master volume quando cerco di alzare il volume, ma fa solo un fastidioso fruscio quando ruoto il potenziometro). arrivo al punto:
– devo cambiare in blocco anche le valvole di pre?
– il bias va regolato dopo il cambio valvole finali anche se non cambio tipologia o marca?
Il BIAS VA SEMPRE REGOLATO da un bravo tecnico; anche nei Mesa Boogie che dicono esserne esenti ……..
Ciao Giampaolo,
Complimenti veramente per il tuo blog! Da tempo lo seguo e ho risolto molti dubbi! Ps come immaginerai anche io sono un amante patologico dei Pink Floyd e da chitarrista soprattutto del sound di Gilmour! Visto il prezzo contenuto ero intenzionato all’acquisto della testata hiwatt t40, da come ne parli sembra un ottimo compromesso per suonare in casa ma anche su un palco e comunque è in grado di indirizzarmi verso il suono gilmouriano! Mi sorge solo un problema! Non so che cabinet abbinarci.. ovvero io avrei in mente l’hiwatt 1×12 con coni fane da 100w. Scrutando su internet però ho immagazzinato una grande confusione per quanto riguarda il discorso ohm/impedenza! Ovvero la testata esce con 8ohm mentre il cabinet ne ha 16 di ohm, non capisco se l’abbinamento è buono oppure posso creare dei danni, o semplicemente se ho una perdita di suono, nel caso fosse solo una perdita di suono, quanto ne perdo e ne vale la pena? In caso non fosse un buon abbinamento, che cabinet mi consigli per questa testata? Considera sempre che comunque spesso suono in casa e non ho necessità di un suono esageratamente alto e anche l’aspetto economico massimo volevo spendere sulle 250€ circa per il cabinet (euro più euro meno)!
Grazie in anticipo per la risposta è complimenti ancora per il blog che è qualcosa di eccezionale!!
Ciao Dario, grazie per i complimenti.
La testata esce con un’impedenza fissa ad 8ohm.
Quindi devi usare una cassa o con la stessa impedenza 8ohm oppure con impedenza maggiore, tipo 16ohm, andando a perdere un po’ di potenza.
Il cabinet Hiwatt va bene (perdendo un po di potenza) ma puoi anche cercare altri cabinet 1×12 magari da 8ohm, ce ne sono molti.
Io personalmente uso due testate HIWATT T40HD con due casse custom 1×12 (no hiwatt) con un cono Eminence The Tonker da 8 ohm.
Trovi la recensione anche del cono qui sul blog.
Ciao
Ciao Giampaolo, complimenti per tutto ciò che fai per noi grandi appassionati di zio Dave!Volevo chiederti se la t40 ha il bias delle finali fisso, so che ha 4 valvole ruby el84 sul finale ,ma avevo pensato di sostituirle con delle TAD el84 e mi chiedevo se potessi fare questa sostituzione senza dover necessariamente ricorrere a regolazioni.Inoltre ho letto che per il pre consigli 2 JJ ecc83 e 1 JJ ecc82. Vorrei fare anche questo upgrade, anche se ho letto che le tung sol sono molto più rotonde e corpose rispetto alle jj. Potresti darmi dei ragguagli in merito!?
Grazie, Fabio.
Salve a tutti,
Mi imbatto per questi lidi essendo in cerca di notizie accurate (e per questo mi congratulo per tutto il lavoro svolto) su questa serie di Hiwatt, poichè vorrei acquistare il combo T20. La cosa che volevo chiedere è se c’è la possibilità di collegare un cabinet 1×12, mantenendo attivo il cono inserito nel combo stesso. Ancora, qual’è la funzione del LINE OUT? Lessi che è un’uscita tra il pre e il finale, per consentire di entrare con il solo segnale del pre Hiwatt in un altro ampli; o forse è possibile collegare una cassa 1×12 tramite questa uscita?
In attesa che tu mi illumini, ti ringrazio anticipatamente.
Ciao Valerio grazie per i complimenti.
Per quanto ne so il combo T20 non ha la possibilità di avere un secondo cabinet collegato.
Per quanto riguarda il line out ti confermo che si tratta del segnale prelevato dopo il preamp da usare per entrare in un mixer o in un amp di potenza, ma non puoi pilotarci direttamente una cassa.
Ciao
Giampaolo
Salve volevo sapere il T20 COMBO è interamente valvolare? è vero che nel secondo canale se avvale della circuitazione a transistor? inoltre è in classe A??
Ciao Matteo,
il T20 cosi come il frattelo maggiore T40 è un’amp valvolare.
Non credo sia classe A.
Nello specifico
T20
Preamp : 2 x 12AX7 and 1 x 12AU7 + Output : 2 x EL84
T40
Preamp : 2 x 12AX7 and 1 x 12AU7 + Output : 4 x EL84
Salve sono Cristian e premetto che ho 15 anni e suono da 4 anni.
Suono con un gruppo locale di ragazzi della mia eta. Fino all’anno scorso suonavo con una fender stratocaster squier (sottovalutata moltissimo dato che ha ottimi puliti e bassi e se la cava benissimo in molti generi) e il mg50cfx della marshall, amplificatore a transistor abbastanza versatile con un pulito un po scuro ma sui distorti se la cava. L’anno scorso dopo aver assistito ad un concerto di un grandissimo artista quale mark knopfler (infatti la mia strato è rossa), sono passato in un negozio della zona con l’idea di sostituire la mia strato con una vera strato o affiancarla ad una gibson les paul. Poi dopo essermi reso conto che un american standard suona si bene, ma non come mi aspettavo ho deciso di cercare un amplificatore a valvole. Ho provato il dsl5 della marshall (un’altro chitarrista che mi piace è jimmy page noto utilizzatore di les paul+marshall) ma mi parve un ampli un po da chitarra ritmica, in ogni caso non quello che cercavo. Poi sono passato ad un fender (non mi ricordo il modello ma aveva un piccolo wattaggio un solo canale e costava 800€) dal pulito strepitoso esattamente alla mark knopfler, ma non era abbastanza caldo, un po’ troppo cristallino. Ormai il commesso si era stufato quandi mi propose Il combo Hiwatt T20. Non so come descrivere il momento in cui lo accesi; un pullito proprio pulito anzi pulitissimo! Una dinamica eccezzionale, caldo da morire, insomma me lo sono portato a casa per circa 500€ insieme a un dd-3 della Boss (ottimo delay) pagato 125€.
Lo suono ancora adesso e anche quando tra qualche annetto mi comprerò un mesa boogie( il mio sogno!) continuero a suonarlo sicuramente!
Lo abbino ad un pedale volume rubato dalla tastiera di mia sorella (Lo utilizzo semplicemente per alzarmi di volume nei soli)il dd-3 e un marshall bluesbraker II.
Con quest’ultimo riesco a replicare moltissimi suoni (dai giri blues agli assoli con il timbro simile a quello di wind of change) accoppiandolo a la mia storica squier.
Quindi in conclusione posso dire che l’Hiwatt T20 sia un ampli molto versatile che secondo me puo essere usato sia su puliti quali mark knopfler, sia gilmour style (altro mio idolo che non ho menzionato) ma anche moltissimi altri e in live non ho problemi perche gia Hiwatt+Marshall bluesbraker sono una potenza della natura in piu microfonando l ampli con un shure sm57 di volume ce n’e d’avanzo.
L’unica pecca è il canale overderive che non mi piace
Scusa Giampaolo per il poema, spero che lo leggerai.
Comunque hai un ottimo sito!
Cristian
strepitosa la gente di mentalità aperta che usa le orecchie ed il cuore e non gli obbligatori “must” per replicare un suono. purtroppo di gilmour ce n’è uno ed avere il suo identico suono spendendo migliaia di euro serve per replicare assolutamente il suo suono (ma non le dita ed il cuore) e solo per le sue canzoni…ma siamo cloni o musicisti? quindi…se il suo suono è per partire ok, ma se diventa un ossessione per perdere la nostra individualità e la nostra creatività…bhe…basta un david gilmour. Felice che un 15 enne abbia la testa (e forse lo spirito ribelle) per cercare la strada ma non seguirla ciecamente
Per quanto mi riguarda quasi in ogni commento o post, cerco sempre di far passare l’idea che Gilmour può essere un’ispirazione, ma non un’ossessione.
Ogni chitarrista, ogni musicista, dovrebbe mirare ad esprimere se stesso quando suona.
Ben venga una fonte di ispirazione, ma poi ci deve essere una personalità propria.
Anche quando si suonano i Pink Floyd/David Gilmour ci si può avvicinare a quelle sonorità in molti modi differenti… tutti con la stessa dignità.
Buonasera. Ho appena ordinato un T10. Vorrei sapere se Hiwatt produca una cassa da 8 ohm per il corretto adattamento d’impedenza. Altrimenti, dove posso reperirne una adatta?
Grazie e buona serata,
Enrico
Buonasera Enrico, come casse Hiwatt ad 8 ohm non c’e’ molto… credo ci sia una cassa da basso e poi c’è la 4×12 che può funzionare anche ad 8 ohm ma in stereo.
Potresti usare anche una cassa 16 ohm perdendo un po di potenza, oppure devi andare su una cassa a 8 ohm di altra marca… o anche una cassa custom.
Grazie per la gentile risposta. Ho ancora una domanda: qual è la polarità dell’uscita verso la cassa? Positivo sulla punta del jack e negativo sul collare?
(Mi scuso se la risposta è scontata, ma è la prima volta che utilizzo una cassa esterna.)
Buona serata,
Enrico
Ciao, quindi posso prendere la T40 con la cassa hiwatt 1×12 o mi consigli qualche altra marca???
Grazie per tutto ….
Ciao a tutti, visto e considerato che avete avuto esperienze con gli ampli Hiwatt, volevo chiedervi alcuni consigli.
Premetto che suono prevalentemente in casa e in saletta, per ora non abbiamo intenzione di fare serate …..
Pensavo di prendere la T40 HD + 2×12 ma per suonare a casa forse è esagerato ma per la saletta andrebbe bene;
ho pensato quindi di prendere il T20 HD + 1×12, questa soluzione andrebbe bene a casa ma per la saletta con tutto il gruppo?
Potrei prendere la T40HD + 1×12??????
Grazie a tutti
Alessio
Ciao Alessio… io ormai da tanto tempo suono con due testate T40HD abbinate proprio a due casse 1×12 e devo dire che suonano molto bene.
La T20 suona ugualmente bene, forse in sala prove forse arrivi un po al limite.
Ciao
Giampaolo
Ciao Gianpaolo, complimenti x il sito. Molto bello. Ho seguito il tuo consiglio e ho preso hiwatt t20 (anche se devo dirti che se avevo il budget non avrei avuto dubbi sul brunetti Singleman 16w). Volevo solo chiederti se c’e’ un modo x ridurre il rumore di fondo..es cambio valvole di altra marca. Grazie. Fabio
Ciao Giampaolo,
complimenti per il sito..
premetto che sono alle prime armi..
ho letto parecchio sulla t20 (sarei intenzionato ad acquistarla), però mi incuriosisce anche quella da 10watt.
io la userei solo ed esclusivamente in casa quindi vorrei capire come si “comporta” la piccola della tube series.
e cosa ne pensi della t 10 per uso domestico? (vivo in un condominio, ho paura che la t20 sia troppo)
grazie
Andrea
Ciao Andrea, io appena preso il t20 ed ha un selettore con cui dimezzi la potenza portandola a 10w e puoi tranquilllamente suonare a casa. Quindi meglio t20. Anche xk il t10 ha meno controlli di tono e quindi non lo reputo al pari del t20 o t40.
ho comprato un combo t40 ma non sento la differenza tra 20 e 40 watt.il volume resta uguale.
puoi darmi qualche consiglio?
saluti e complimenti.
lello
Ciao Lello, la differenza tra 20 e 40 watt la senti soprattutto quando alzi il volume, facendo lavorare molto le valvole finali.
In modalità 40w anche portando il volume molto in alto, ti rimane una buona riserva di pulito.
In Hiwatt lo spiegano così… che forse si capisce anche meglio
“20w for the studio, so you can drive it to get that singing, cranked Hiwatt tone whilst leaving the plasterwork intact, and switch up to 40w for the stage.”
Ciao
Ciao Giampaolo, quando dici che il canale Drive è scuro, che intendi??
Suono dal 2009 con una testata Orange Rocker 30 abbinata ad una 2×12 Orange (coi V30), uso una Les Paul studio del 1995 sulla quale ho montato i Classic ’57 e a volte, ma raramente, una Les Paul custom dell’87.
Suono principalmente Rock – Hard/Rock e una testata Hiwatt è sempre stata un mio chiodo fisso…. stavo cercando di capire se possa suonare simile al Rocker o, al limite, quale siano le sostanziali differenze sonore.
Grazie!
Salve Giampaolo, sono tentato nell’acquistare la testatina hiwat t10hd da 5 watt. Premetto che suono solo in casa (non ho bisogno di volume) e prevalentemente suoni distorti.(i puliti non mi interessano) Ho una cassa mesa recto 2×12 con i v30 (8 ohm) Pensa che con una les paul sia una bella combinazione per generi rock, hard rock e metal anni 80 con l’aiuto di un tube screamer? Com’è la pasta sonora del crunch/lead con il gain spinto? Le è capitato di provarla? Mi incuriosisce molto! Sono indeciso tra questa e la blackstar ht5 però mi pare di capire che queste hiwatt sono un gradino superiore! Attendo sue notizie.
Grazie in anticipo
Matteo
Sono Domenico e vorrei sapere se con il T40hd con il pulito si puo fare jazz non vorrei prendere un transistor mi limita per altri generi.
Salve Domenico la testata T40 ha un ottimo pulito con molta dinamica.
Personalmente uso solo il canale clean della testata (c’e’ anche un drive, che non ho mai usato) e mi ci trovo molto bene.
Non sono molto esperto di sound Jazz quindi più di tanto non sento di poter dire, per correttezza.
Ciao Giampaolo,
sarei intenzionato ad acquistare l’Hiwatt T20 da usare con una cassa Orange PPC112 (60W/16ohm, 1x 12″ Celestion Vintage 30). Vorrei un pare tuo sulla configurazione e soprattutto (non potendo provare e dovendo acquistare quasi a scatola chiusa) una valutazione sul volume in uscita dovendo suonare in gruppo e in situazioni live (club principalmente)… la testata riesce a stare dietro alla batteria etc… o soffre troppo?
Grazie in anticipo e complimenti per il tuo ottimo lavoro!
..o mi consiglieresti di andare dritto sull’HIWATT T40C TUBE SERIES 40W COMBO? (rinunciando ai Vintage 30)
Ciao Giuseppe… io uso abitualmente una o due testate T40 e non ho mai problemi di volume… anzi ne avanza!
Riguardo la configurazione con la cassa organge, dipende ovviamente dal tuo gusto personale… pur essendo i V30 dei coni bellissimi, io li trovo poco adatti per questo tipo di sound… preferisco coni più “trasparenti”.
Considera poi che la testata vuole una cassa a 8ohm… potresti usare anche una cassa a 16ohm… perdendo un po di potenza.
Il combo T40 suona molto bene!
Grazie per la risposta Giampaolo, ma volevo un pare tuo (non potendo provare e dovendo acquistare quasi a scatola chiusa) sulla testata T20 e più precisamente sul volume in uscita dovendo suonare in gruppo e in situazioni live (club principalmente)… la testata riesce a stare dietro alla batteria etc… o soffre troppo?
Al momento ho un Hot Rod Deluxe 40 Watt, mi consiglieresti il cambio o con il Deluxe riuscirei ad avere buone soddisfazioni?
Grazie 1000!
Ciao Giuseppe, la T20 ha un ottimo sound come la T40, ma la metà del volume.
Con la T40 non ho mai problemi di volume quando suono live con la band, con la T20 non saprei dirti, non l’ho mai usata direttamente in situazioni live: il dubbio però che potresti trovarti al limite con il volume c’e’, forse è un po troppo piccola (come wattaggio) per i live.
Il tuo Deluxe può sicuramente darti un ottimo sound, soprattutto sul clean.
Ciao Giampaolo, volevo chiederti un parere, o meglio avere la certezza di non combinare casini…
Io sto valutando l’ acquisto di una testata Hivatt t20, il mio desiderio sarebbe quello di farla funzionare in line out, posso usarla senza collegarle una carico (cassa), o dovrei scollegarle i finali dentro?
Intendo usare il mio finale Peavey, che è uno dei finali più puliti che esista, e che in questa maniera avrei la possibilità di avere ancora il suono stereo, e un controllo del volume molto più sensibile e preciso.
Insomma utilizzerei il pre della testata senza senza il finale, si può o devo farlo scollegare manualmente da un tecnico?
Ciao Giampaolo, anche se usi il line out la testata deve comunque essere collegata alla cassa, o comunque ad un carico da 8ohm, altrimenti rischi di rompere la testata.
Salve sono Antonio. Ho da poco acquistato una testata custom studio/stage mkiii e ho purtroppo constatato che non c’ e’ ombra di un manuale istruzioni. Vado al sodo: dietro la testata ha due uscite per attacco al case. Posso attaccare due casse da 8ohms cadauna in ogni singola uscita? A quanti ohms devo lasciare lo switch sulla testata? 8 o 16? Grazie
Grazie per la risposta! Percui me lo consiglieresti come testata da utilizzare sul pulito? Ha abbastanza potenza per mantenere un buon suono anche a volumi alti?
Ciao Massimo, a mio avviso sul pulito la serie “Tube Series” è fantastica, seconda solo alla custom, ma si difende alla grande.
Come potenza ti posso dire che mi è capitato spesso, per questioni logistiche, di non poter usare le due testate T40, ma solo una… e non ho mai avuto problemi di volume.
Ciao, è il mio primo commento anche se seguo questo bellissimo sito da anni. Sono in procinto di cambiare il mio combo vox ac30 c2 in favore di una testata. Premetto che a me il pulito vox è sempre piaciuto e mi ha sempre dato tante soddisfazioni ma,utilizzando solo pedali per la distorsione, non riuscivo ad ottenere quella botta e quella pacca che ampli come marshall riuscivano a darmi. Ora, dopo varie ricerche, sarei orientato su due amplificatori in particolare: questo hiwatt t40 hd oppure la testata hi gain 50. Da ignorante, spulciando su internet, miebrano
Sembrano molto simili (Tranne per la sezione del pre). Secondo voi c’è differenza fra i due modelli e soprattutto, considerando le mie esigenze (pulito definito da utilizzare con gibson sg e boss blues driver) questi nuovi ampli hiwatt possono corrispondere a cio che cerco?
Grasie 🙂
Ciao, sono in realtà dua amp MOLTO differenti: la serie “Tube Series” (di cui fa parte il T40) suona molto Hiwatt, con un canale clean molto bello e molto vicino al sound della serie custom, la serie “Hi Gain” invece non ha nulla a che vedere con il classico sound Hiwatt, molto poco rotondo e pulito.
Personalmente la serie Hi Gain non piace per niente, mentre ormai uso in modo permanente due testate T40.
Salve a tutti! E’ da un po’ che tengo d’occhio questa nuova serie di ampli. Volevo sapere cosa cambia a livello di valvole nel suonare a 40 watt oppure switchandolo a 20? Significa che si utilizzano 2 valvole anziché 4? Inoltre, avendo controlli separati di gain e master volume significa che è possibile gestire separatamente su pre e finale? Quindi è possibile ad esempio tirare di più le finali con master alto e gain basso oppure fare l’opposto?
Ciao e grazie!
Ciao Giampaolo,
Ancora una cosa, questa volta riguardo al Sound di David!
Come setti le regolazioni per ottenere il suo suono incredibile? Intendo Gain del canale pulito, bassi, medi e alti?
Ciao e ancora complimentissimi….
Ciao Simone,
riguardo alle impostazioni dell’amp, ovviamente molto dipende da poi il tipo di cassa/cono che usi ed anche da quello che c’e’ prima dell’amp, nella catena effetti.
Personalmente ho un’impostazione con bassi tra 80% e 90%, medi tra 40 e 60% e alti tra 30 e 40%.
Diciamo una configurazione con toni medio-bassi.
4×12 scusa….
Ciao Gianpaolo, grazie alla tua splendida recensione ho deciso di acquistare un t40.
Io attualmente ho un cabinet 4×10 appartenente ad una plexy del 68 originale, a cui, il vecchio proprietario, ha fatto fare i cablaggi mettendo cavi evidence e l’ha modificata a stereo. Nella mia attuale testata collego la testata dall’uscita 16ohm, come potrei comportarmi con la sola uscita 8 ohm? cosa cambia a livello di suono? scusa m sono un pò ignorante in materia…
Ciao e grazie
Ciao Stefano,
come sempre consiglio poi di provare gli amp di persona, perchè per quanto io tenti di essere imparziale, ovviamente c’e’ sempre una dose di soggettività.
A me la testata in questione piace tantissimo… ed ormai da tempo uso solo questa (anzi queste visto che ne uso due).
Riguardo l’out sarebbe meglio collegare la testata ad una cassa 8 ohm… ma nel caso la puoi collegare anche ad una cassa 16 ohm, perdendo un po’ di potenza.
Ciao Giampaolo, complimenti per la tua recensione così puntuale attenta ed esaustiva tanto che mi ha portato all’acquisto di questo splendido amplificatore il T40.
La pasta sonora è ottima e concordo con te che su un Hiwatt l’unico suono che davvero conta è il CLEAN perchè tutto il resto lo ottengo con in pedali.
Ti pongo tuttavia due domane: anche il tuo modello risulta un pò rumoroso all’aumentare del volume e soprattutto del gain? L’effetto “vento” è abbastanza udibile e mi chiedevo se fosse legato al tipo di ampli. Altra cosa, le valvole scaldano parecchio, è normale?
Ultimo ma non ultimo, ogni tanto utiizzandolo in casa avverto un suono tipo “scoppiettio”… ho letto in rete che è un fenomeno legato all’impianto elettrico. Ti risulta? Spero sia cosi e che non sia difettoso. Spero che tu possa rispondere a questo post 🙂
Ciao Simone,
ti ringrazio per l’apprezzamento.
Al momento il mio setup è composto da due testate T40, che uso in tutte le situazioni, con ottimi risultati. E uso solo il canale clean.
Riguardo il rumore con il gain, ovviamente un po di rumore è normale considerando che si tratta di un drive… ma non deve essere eccessivo, altrimenti può essere un problema.
Anche sulle valvole stessa cosa, è normale che scaldino un po’, ma non in modo eccessivo.
Sui rumori ti confermo che, se l’impianto elettrico non è ben filtrato e stabilizzato, possono esserci dei problemi anche con l’amp.
Ciao
Ciao Giampaolo,
grazie per la risposta. In effetti ho provato l’ampli collegandolo ad un’altra presa e le cose sono migliorate. Le valvole scaldando abbastanza, nel senso che la parte posteriore dell’ampli dopo un’oretta diventa una stufetta. Considera che io ho la versione Combo…
Non sono pratico di ampli valvolari, ho sempre avuto versioni a transistor per cui chiedo a persone più esperte se questo riscaldamento è normale o meno. La parte posteriore ha tutti gli attacchi per il SEND/RETURN e dopo un’oretta i Jack sono caldi a puntino…
Resto in attesa di un tuo feedback… grazie mille e ancora complimenti per tutto ciò che posti sul sito…
Si
Spero presto di riuscire a darvi anche una impressione sul prodotto….premesso che non sono proprio bravo a suonare….sto imparando e mi guida nelle prove e nell’acquisto il mio “maestro”..
A presto
Stefano
Buonasera a tutti,
Mi inserisco in questo disponibilissimo blog per lasciare una info in merito agli ampli Hiwatt.
La prossima settimana dovrebbero essere disponibili il T10 ed il T20 presso il negozio acusticaonline di Napoli.
Io sono in attesa di essere contattato perché ho intenzione di prendere il T20 e quindi vorrei provarlo.
Spero di essere di aiuto per qualcuno. Il negozio ha il sito per gli acquisti e sono molto disponibili.
Stefano
Ciao, innanzitutto bel sito. Molto chiaro e dettagliato. Dopo anni di inattività ho deciso di riprendere a suonare. Qualche anno fa ho venduto il mio ampli Marshall, adesso che la passione è ritornata… ho deciso di prendere un HiWatt, e proprio questo T40HD che offre qualità prezzo notevoli a quanto pare. L’unico problema è che pare… introvabile. Su un sito boxguitars.com c’è, ma esaurito e non c’è una data di arrivo in stock. Su Thomann non c’è. Provo a chiedere ad un negozio qui, che so non ha HiWatt e storcerà il naso non essendo un dealer. Avete suggerimenti? Grazie! F.
Ciao Fabio, grazie dei complimenti.
Hiwatt ha (ri)iniziato la distribuzione in Italia con un nuovo distributore e data anche la particolarità dei suoi amp, non è sempre facile trovarli.
C’e’ un negozio a Latina, si chiama Musichrome, che dovrebbe avere disponibili T40 e T20… prova a sentirli telefonicamente, chiedi di Giovanni. (digli che hai parlato con me)
Immagino ce ne siano anche altri, questo è vicino a me e ci sono andato di persona.
Ma in genere quando i loop sono paralleli, non ci dovrebbe essere un potenziometri di MIX ?
In assenza, significherebbe che potrei utilizzane nel loop soltanto effetti che mi permettono di avere un controllo sul dry/wet dell’effetto, impostando quindi il dry a zero ed il wet al valore che più aggrada.
Sbaglio qualcosa ?
Grazie per l’eventuale risposta. 🙂
Ciao,
innanzi tutto complimenti, come sempre.
Sono finalmente riuscito a trovare a Genova chi possa vendere la testata.
Prima di acquistarla vorrei capire con certezza se il loop è un vero seriale, per il mio setup è molto importante.
Per il resto non so se abbinarlo ad un 4×12 da 8 ohm o da 16.
Cosa ne dici?
Hai qualche dritta per il cablaggio dato che non sono un esperto? (parlo della cassa ovviamente).
Grazie ancora
Andrea
Ciao Andrea,
ti ringrazio per i complimenti.
Ho appena parlato con HIWATT per chiedere info riguardo il loop, dato che sono diverse persone che mi chiedono questa cosa ed effettivamente non sapevo dare una risposta: il loop fx è parallelo.
Per la cassa se puoi vai su 8 ohm, la testata ha l’uscita fissa ad 8 ohm.
Ciao
Giampaolo
Grazie per la risposta.
Non comprendo molto questa logica ma sicuramente e’ un mio limite.
Hai eventualmente un’idea per possibili modifiche?
Grazie
Andrea
Ciao Carissimo, è inutile dirti che hai fatto un lavoro impressionante è soprattutto indescrivibile (penso che lo sai gia ) 😉 … è la prima volta che ti scrivo .. ma è una vita che ti seguo, … dove ho in modo semplificato ho capito tanti segreti .. impercepibili dello Zio David !
Con l’occasione vorrei porti alcune domande;
dopo tanti sacrifici sia fisici che economici, sono giunto ad un mio traguardo, tra poche cose che mancano per un mio sound alla Gilmour ,uno di queste è la testata e sono diretto verso l’Hiwatt T40 Head. Mi chiedevo se conosci qualche rivenditore autorizzato in Italia dato che ho trovato solo :
http://www.woodbrass.com/it/teste-di-amplificazione-per-chit-lampade-hiwatt-t40-head-tube-series-p166274.html
Dove nel primo costa 540 € e nel secondo 475 €, dove nn specifica ne spede si trasporto ecc. Voi cosa consigliate di fare? con l’occasione una BUona MUsica a tutti …a presto Saluti!
Ciao Mauro,
ti ringrazio per l’apprezzamento.
Riguardo la vendita degli amp HIWATT, in Italia da qualche mese c’e’ un distributore ufficiale che è Aramini di Bologna.
Puoi provare a chiamare loro (digli pure che ti ho detto io di contattarli) per farti dire se c’e’ un negozio vicino a te che ha la testata in questione… quasi sicuramente dovrai ordinarla.
Ciao!
Visto sito, ma sul catalogo non è presente.. in questi giorni lo chiamerò e vediamo un po come posso risolvere… per il momento ti ringrazio … a presto…
Ciao !
Dopo varie chiamate per capire se in calabria o regioni vicini ci fosse qualche rivenditore hiwatt, non ho ottenuto nessun risultato … ufficialmente è dall’anno scorso che aramini è rivenditore ufficiale hiwatt ma la prima fornitura la avuta da poco e la t40 non era disponibile, quindi immagino che nn la si trova in tutt italia tranne se nn ce qualche altro fornitore che l’ha avuta prima di aramini…. dicono che la prossima fornitura ci sara da settembre in poi … voi cosa consigliate… dove potro vedere per prenderla ? dovrei fidarmi prendendola in Inghilterra o in germania ?
Una buona giornata a tutti …. Buona musica…!
Ciao Mauro,
purtroppo la distribuzione in Italia sta partendo un po’ a rilento, ma non ci sono “colpe” di qualcuno… il problema è solo che in Hiwatt sono sostanzialmente dovuti ripartire da zero, per molte cose… stanno veramente facendo i salti mortali.
Se non hai tantissima fretta, puoi provare ad aspettare il distributore ufficiale Italiano, così magari sei più tranquillo.
Se compri online da negozi ufficiali, dovresti poter stare abbastanza tranquillo, ma certo sempre meglio stare attenti e fare delle verifiche.
Tra Germania ed UK, valuta bene il costo complessivo perchè in Germania non c’e’ cambio di valuta (in UK si), la spedizione in Germania costa meno (e di solito è più veloce) ed infine il pagamento in UK (fuori CE) costa tanto.
Io come endorser Hiwatt acquisto direttamente in UK.
Capito , ma vorrei prenderlo da ora perchè vorrei portare avanti alcuni miei progetti … allora tu cosa mi consiglieresti di fare??
Ciao Giampaolo,ho da poco acquistato il combo hiwatt t40 e sono molto soddisfatto, però avrei un piccolo problema ,èpossibile collegare una cassa 2×12 senza escludere gli altoparlanti interni? grazie per la tua competenza ciao
Ciao Giampaolo, non hai verificato problemi di disadattamento tra testata e cassa? difatti le due impedenze non coincidono.
Ciao e grazie in anticipo
Ciao Nicolo’, la testata ha l’uscita ad 8 ohm, mentre la cassa è a 16 ohm, quindi possono essere tranquillamente collegate… perdendo qualcosa in termini di potenza.
Nel frattempo il setup è comunque cambiato, dato che ho fatto un bi-amp con due testate T40 e due casse custom a 8ohm.
Ciao! 😉
grazie per la celerità della risposta!
che cassa 2×12 a 8ohm abbineresti con la testata in questione?
grazie
saluti
Ciao Giampaolo, ho acquistato x la sala prove dell’associazione (Soresina Music Movement) la testata T40 e devo dire che ha un ottimo suono è una resa eccezionale. Ho parlato con Il sig Aramini ed è stato gentilissimo . Ottima la tua recensione .ciao Massimo
Ciao! sono interessato a questi ampli. Ci sono novità su dove li vendono qui in italia?
Grazie
Ciao Alessandro,
da qualche mese c’e’ un distributore Italiano ufficiale… quindi credo che a breve cominceranno ad essere disponibili nei vari negozi.
al commento di prima mi sono dimenticato di aggiungere che sono interessato ad una cassa 2×12.
Grazie.
Un saluto a tutti e un ringraziamento a Giampaolo per questo bellissimo blog, è la prima volta che scrivo e sono molto interessato alla testata hiwatt t40 però sono molto indeciso sull’acquisto della cassa.
Sul sito hiwatt non vedo casse con ingresso da 8 ohm.
Qualcuno mi può consigliare una cassa da abbinare al t40 avendo presente sempre il sound di zio david.
Da qualche parte sul blog mi pare di aver letto che Giampaolo ha acquistato una cassa artigianale su cui ci ha montato dei coni WEBER FC12, potrei sapere dove reperire una cassa di questo tipo.
Grazie.
Ragazzi x chi fosse interessato a saperne qualcosa in più sul combo T20 (revisione con un solo master volume in comune su entrambi i canali) eccovi questo link:
Da pagina 106 a 109 viene recensito appunto l’Hiwatt T20 con video allegato.
Un saluto ,buona musica!
Mistergiba,
stavo per prendere la testata T20 quando ho letto la tua dritta sulle versioni con il secondo master volume, ma non riesco a trovare nessun riferimento on line di queste fantomatiche versioni… Potresti condividere un link o dare maggiori delucidazioni su queste versioni con il secondo master volume… on line si vedono solo le versioni con il normal gain, l’overdrive gain ed un solo master volume…
Grazie
Giuseppe
Giuseppe ,io sono venuto a conoscenza di questo upgrade curiosando e leggendo le caratteristiche che ci sono ora sul sito hiwatt inglese :
http://www.hiwatt.co.uk/products/tube-series/p/hiwatt-t20-head
ed ho segnalato la cosa qui x aiutare(mi fa piacere che a te la cosa sia stata utile!) chi intende prendere uno di questi prodotti
On line purtroppo ci sono pochissime demo di questa serie,x questo essendo riuscito a trovare la recensione postata precedentemente lo condivisa subito !
Ti posso suggerire di verificare ,prima di un eventuale acquisto ,che si tratti della versione con due master volume semplicemente facendoti mandare delle foto reali del prodotto da rivenditore.
Ciao Giampaolo
Come faccio a trovare sta benedetta T40HD dove la posso reperire? Su internet non riesco… Sai forse chi la distribuisce?
Ciao e grazie
J
Ciao Jimi,
in Italia i prodotti Hiwatt sono distribuiti (da qualche mese) da Aramini.
Puoi provare a sentire loro per capire quando saranno disponibili i prodotti nei negozi.
Sito fantastico. Gente disponibile. Quasi quasi mi ci tuffo 😉
Salve a tutti, sono proprio nuovo qui.
Strimpello da anni e da anni rimando l’acquisto di una piccola testata valvolare da utilizzare praticamente solo in casa, col vecchio problema: un bel pulito che digerisca decentemente gli effetti, e un bel saturo già a volumi contenuti che non mi crepino l’intonaco.
Come ‘aggravante’ recentemente mi sto anche timidamente accostando al mondo sonoro di Gilmour.
Stavo strizzando l’occhio a una Laney Cub Head (mai sentita, economica ma di cui ho letto dei buoni commenti anche su siti gilmouriani, un solo canale 15W scalabile a 1W), a una Blackstar HT-5H (un drive un po’ troppo ‘metal’ ma il clean mi è piaciuto), e adesso incappo in questa recensione che mi mette in testa la Hiwatt T20 (ammetto che non sapevo di prodotti Hiwatt così ‘economici’), decisamente allettante se non fosse per la difficile reperibilità che mi obbligherebbe ad un acquisto al buio anche se dal nome importante.
Qualcuno ha delle impressioni di prima mano sulla piccola Laney? Non è esagerato il taglio a 1W? Come si comporta con i pedali in ingresso?
Poi ho un dubbio: qui si parla di una testata e un combo 10W di questa serie Hiwatt. Si tratta delle T10? Perché dal sito sembrerebbero accreditate come 5W e se così fosse lo switch TRIODE le scalerebbe a 2,5W, giusto?
Il fatto è che i 5W della Blackstar mi son sembrati giusti per un uso prettamente casalingo, non vorrei che l’1W di Laney sia poco e gestito male, e che i 10W del T20 siano siano troppi per avere un buon suono a volumi contenuti.
Grazie per la pazienza.
Francesco,anche io da anni strimpello la chitarra in casa ed ahimè per pigrizia e mancanza di tempo mi impegno poco sullo strumento!Il percorso che mi ha portato ad acquistare il combo hiwatt T20 non ci crederai ma è stato come il tuo…avevo anche io messo gli occhi sulla testata Laney Cub e l’avevo trovata anche ad un buon prezzo usata sul mercatino ma poi leggendo,non ricordo dove di preciso, di alcuni suoi problemi di affidabilità e vedendo i microcomponenti che ha al suo interno non l’ho piu presa.Sarò fissato ma vedere i microcomponenti sia negli ampli che nella maggior parte dei pedali di ultima costruzione non mi fà una buona impressione…forse saranno anche meno rumorosi e suoneranno meglio di quelli standard ma se si rompono ,io che un po con il saldatore mi arrangio ,come li cambio?
Il combo T10 o la testata hanno come effetivamente riportato dal sito 5Watts quindi in triode mode dovrebbe dimezzare a 2,5Watts ,cmq devo dire che il sito è curato malissimo x quello che riguarda le info su questi prodotti…come ho scritto nel mio precedente intervento su questo post hanno introdotto la miglioria del doppio master ma ancora non corregono le foto di tutta la line tube series,inoltre non vi è uno straccio di manuale scaricabile assurdo!!
Quello che conta è che il mio combo suona davvero bene e digerisce alla grandissima i pedali.
Per quello che riguarda il discorso del buon suono a volumi contenuti ti dico che secondo il mio umile parere un minimo di volume per far lavorare bene il cono/coni della cassa e per avere una buona dinamica ci serve e sinceramente 5watts sono pochi per avere un decente clean headroom sul pulito.
Ciao Giampaolo,
innanzitutto, ancora complimenti, per tutto…
In questi giorni, mi ero convinto di comprare un Fender Deville 212 60w, quando, con questa recensione, mi son bloccato!!! Adesso mi spiego…
Suonando Pink Floyd, ma anche i classic rock di vario genere, con puliti e distorti, ero finalmente arrivato alla conclusione, che con un determinato budget ed un massimo vattaggio, potevo fare questo acquisto…generalmente suono con effetti, direttamente al combo (non uso quasi mai il drive dell’ampli).
Curiosando, ho poi scoperto del T40 combo 212…mi sono letteralmete impietrito…oltretutto venduto ad un prezzo eccezionale…
Ma chi è il rivenditore ufficiale in Italia?
Me lo consiglieresti?
Ciao,
ti ringrazio per i complimenti.
In effetti la nuova Tube Series della Hiwatt è veramente molto interessante, anche nel prezzo!
Personalmente uso ormai da tempo una testata T40 con cassa 2×12… e sono pienamente soddisfatto.
In Italia la distribuzione di Hiwatt è affidata ad Aramini di Bologna.
Tuttavia essendo questo un accordo commerciale recente, la distribuzione vera e propria non è ancora cominciata… e credo ci vorrà ancora qualche mese.
Puoi sentire Aramini per avere qualche aggiornamento.
Oppure puoi acquistare dagli store in Germania o UK.
Ciao
Antonio mi sono ricordato che adesso hanno aggiunto a questa serie di amplificatori /testate un secondo master volume x il canale distorto…effettivamente è un ottima cosa perchè sul mio combo T20 c’è molta differenza di volume quando passi dal canale pulito a quello distorto.La cosa ha me ,usando solo il canale pulito del combo,non da molto fastidio ma era una mancanza che ora hanno risolto.Assicurati prima di effettuare eventualmente l’acquisto di prendere l’ultima revisione con questa miglioria,saluti.
Antonio come ho già scritto nel mio primo commento bisogna prima registrarsi gratuitamente sul sito (www.rock-gear.de) e poi procedere nell’ordine,x il metodo di pagamento ci sono varie opzioni,io ho fatto un bonifico internazionale.Salvo un piccolo ritardo di qualche giorno non ho avuto nessun problema con il mio combo che è arrivato perfettamente imballato e funzionante ,collegandomi adesso sul sito ho notato purtroppo x te che la testata Hiwatt Tube Series T40 ora non è disponibile,prova a scrivere un email all’indirizzo: info@rock-gear.de chiedendo quando e se sarà di nuovo disponibile.In alternativa se loro non ti sanno fornire informazioni precise prova a scrivere direttamente all’hiwatt all’indirizzo: sales@hiwatt.co.uk chiedendo dove puoi acquistare la testata HIWATT T40 HEAD.
Ciao mistergiba…sarei anche io interessato all’acquisto dell’hiwatt però testata da 40 watt…l’unica cosa volevo avere qualche delucidazione sulla procedura di acquisto di questo prodotto su tale sito tedesco…
Ti ringrazio per l’eventuale risposta.
Antonio M.
Ciao Giampaolo,
attendiamo notizie in merito al dealer ufficiale in Italia! Mi stuzzicano non poco questi nuovi HIWATT…!! ciao e sempre grazie!
Francesco
X completezza di informazione segnalo che le valvole montate sul mio combo HIWATT T20 sono:
2 x Ruby 12AX7AC5 HG (High Grade)
1 x Ruby 12AU7C HG
2 x Ruby EL84C
Le tre valvole di pre ,come dice la sigla High Grade,sono selezionate di alta qualità e fatte dalla fabbrica Shuguang in China.Penso,non sono sicuro(Giampaolo sicuramente è più informato,)che anche le finali siano prodotte dalla stessa fabbrica in china.
Cmq con queste valvole è davvero un gran bel clean!
Eccovi invece un link ad una discussione dove si possono scaricare gli schemi della sezione :
1 ) Phasesplitter/Finale che non è il solito Long Tailed Pair ,http://www.bonavolta.ch/hobby/en/audio/split.htm#Long Tailed Pair ; si tratta invece del Cathodyne, http://www.bonavolta.ch/hobby/en/audio/split.htm#Cathodyne.
2) Sezione di alimentazione.
Link: http://www.el34world.com/Forum/index.php?topic=13795.0
Peccato che non è presente la sezione pre ma sono cmq info utili in caso di eventuali problemi!!
Ragazzi io ho appena preso l’ottima versione combo da 20 watt,x la precisione il modello HIWATT T20 COMBO,mi è arrivato ieri comprensivo di switch doppio a pedale x il cambio canale e riverbero,sono felicissimo del mio acquisto.Come detto da Giampaolo in ITALIA non viene venduto…io lo preso in Germania tramite questo sito:
Una volta iscritto sul sito ho fatto l’ordine e poi ho pagato tramite bonifico internazionale,cmq ci sono vari metodi accettati.Mi e’ costato 540 euro compresa spedizione con DHL.L’imballaggio ,originale hiwatt ,è stato impeccabile e l’ampli non presenta difetti estetici ne tantomento funzionali…a tale scopo mi ci sono raccomandato tramite la chat di assistenza online,cmq prima di spedire mi hanno detto che testano scrupolosamente il prodotto.Unica pecca un leggero ritardo fra la ricezione del mio bonifico che hanno avuto lunedi e la spedizione che hanno fatto giovedi.
Girando meglio su internet,purtroppo solo dopo aver gia fatto l’ordine e pagato,ho trovato questo sito francese dove viene venduto in offerta ad un prezzo inferiore(non sò se qui viene fornito lo switch a pedale): http://www.lordelmusique.com/hiwatt-t20-combo-ampli-guitare-electrique-20w__p8986,oasc,oasc,pg0.htm
Per chi volesse ho caricato alcune foto qui:
1)https://imageshack.com/a/img692/9171/v566.jpg
2)https://imageshack.com/a/img23/7402/9aj8.jpg
3)https://imageshack.com/a/img59/6644/gnz6.jpg
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16)https://imageshack.com/a/img547/1964/zq3t.jpg
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18)https://imageshack.com/a/img546/4172/8nn2.jpg
19)https://imageshack.com/a/img585/507/kqro.jpg
Mi spiace non posso registrare sample audio!
Benissimo!
Approfitto per dire che (finalmente) Hiwatt ha anche un rivenditore ufficiale in Italia.
A brevissimo maggiori informazioni. 🙂
Ciao Giampaolo,
ero quasi totalmente deciso a comprare la testata HT20 della Blackstar anche se continuavo a pensare alla HT50 per poter essere sicuro in ogni situazione… ma la 50 in casa butta giù i muri…
Poi però,grazie a te, ho scoperto questa:
HIWATT T40 Head
Risolverebbe tutti i miei problemi avendo lo switch 20W/40W…
Quindi siccome come prezzo siamo li… quale tra queste riportate di seguito?
HIWATT T40 Head
BLACKSTAR HT20 Studio
BLACKSTAR HT50 Club
Grazie moltissimo in anticipo…
PS
Ah suono principalmente rock (se può servire) e abbinerei la testata alla cassa 2×12 HTV212 Blackstar penso… a meno che non prenda una cassa hiwatt per la testata hiwatt…
Volevo anche sapere come queste testate rispondono ai pedali…
Ciao Sem,
sono entrambe ottimi amplificatori… ovviamente Hiwatt è Hiwatt!
Ho avuto la HT20 ed ho provato la HT50… molto belli come amp, forse un po’ troppo scuri per un sound alla Gilmour, ma comunque belli.
Ovviamente per me Hiwatt rimane su un altro gradino… un suono con una dinamica spaventosa.
Tra i tre preferisco senz’altro l’Hiwatt… che tra l’altro è (per definizione) un mangia pedali…
Ottimi suoni davvero ottimi suoni!! Wooow 🙂
Giampaolo,
finalmente una recensione, attendibile, sulla serie T di Hiwatt. In realtà è da un po’ di tempo che inseguo queste testate… Adesso il mio dubbio è se prendere la testata T20 (riducibile a 10 watt) o la T40 (riducibile a 20 watt). Il mio dubbio nasce dal fatto che attualmente sto suonando con un combo Bogner Alchemist 40/20, che in casa suono sempre e soltanto selezionando la modalità 20 watt con il master davvero al minimo… Anche nei pub suono selezionando i 20 watt, raramente i 40 watt per avere più headroom…. Quindi, considerando l’headroom Hiwatt, pensavo di orientarmi sulla T20 in modo da tirare un po’ di più le finali anche sul canale drive che a quando pare non è niente male… Un alternativa alla T20 potrebbe essere la Blackstar HT20 della quale ho anche letto una tua recensione passata. Costruttivamente trovi la Blackstar all’altezza della serie T di Hiwatt ?
Riassumendo, Hiwatt T40, Hiwatt T20 o Blackstar HT20 ?
Grazie in anticipo per i tuoi consigli
Giuseppe
Ciao Giuseppe,
sono tre amp molto belli… mi rendo conto che gli Hiwatt sono più difficili da reperire… e quindi diventa complicato fare una prova di persona.
Il Blackstar è un ottimo amp, rispetto ad Hiwatt rimane più scuro come sound e con minore headroom, ma comunque un bell’amp.
Hiwatt è hiwatt… non ci sono dubbi.
Riguardo al discorso T20/T40 dipende molto dai gusti personali: l’analisi è quella che hai fatto anche tu, un po’ di headroom maggiore con il 40, finali un po’ più tirate con il 20.
Ma comunque sempre puliti Hiwatt!
Ciao Giampaolo.
Io devo fare una scelta (al buio perchè non si possono provare, vista la scarsa reperibilità in Italia di negozi forniti): Hiwatt Class A Custom 7 head, Hiwatt Class A Studio/Stage 20/40 oppure quest’ultima serie Hiwatt T40 HD che mi ha molto colpito?
Principalmente, l’uso che ne devo fare è casalingo, ma ho paura che 7 watt siano pochi e 20/40 troppi!
Come si farebbe a reperire in Italia quest’ultima serie? Dov’è fabbricata, visto che non è riportata alcuna sigla di provenienza sul retro?
Quali sono i negozi in UK e Germania che lo vendono?
Grazie e ciao
Ciao Giuseppe,
io sto usando la testata sia in studio/casa sia nei live.
I 20 watt in casa sono abbastanza gestibili… ovvio che un minimo di “volume” lo avrai sempre… ma d’altronde sotto una certa soglia è anche difficile apprezzare un buon sound.
Questa serie (come quasi tutte le concorrenti) sono progettate in UK e assemblate in Asia.
Devo dire che, come mio solito, la prima cosa che ho fatto, una volta ricevuto l’amp, è stata aprirlo completamente per verificare l’assemblaggio… sono rimasto positivamente colpito: buoni materiali e costruzione ordinata.
Riguardo gli store dove acquistarla sto aspettando una risposta dal boss Hiwatt, al quale ho chiesto informazioni in merito.
Ciao
Ho appena mandato un messaggio al mio referente in Hiwatt, per avere informazioni precise circa il costo e la reperibilità dell’amp qui in Italia.
Appena mi risponde metterò qui le informazioni.
Ciao Giampaolo,
interessante, molto interessante. Sbaglio o diventa un’alternativa molto vantaggiosa alle costose dr103 Custom 100? Potenza versatile e adatta a gran parte dei palchi, e prezzo praticamente irrisorio. A un chitarrista che vuole investire in Hiwatt con una discreta attività sia in studio che in live cosa consiglieresti fra le due?
Sai per caso anche il prezzo delle versioni da 10 e da 20W?
Ciao Francesco,
ti confermo che è un ottimo amp… io lo sto usando molto e mi ci sto divertendo.
Nella serie Custom personalmente non uso ls DR103, ma piuttosto la DR504 (50W)… e se consideri che qui siamo ad una potenza massima di 40W, non siamo molto lontani!
Ovviamente la serie Custom rimane la serie custom, non si discute… ma per la maggior parte delle situazioni “reali” credo che questo amp sia assolutamente una validissima alternativa, soprattutto in relazione al costo.
Personalmente lo userò anche nei prossimi concerti!
Ciao, ma dove sei riuscito a trovarlo in vendita?
Ciao,
al momento si trova in vendita in UK e in Germania.
Io l’ho preso direttamente da Hiwatt, essendo io endorser Hiwatt.
Se qualcuno fosse interessato posso chiedere se si può acquistare direttamente da loro.
Ciao Giampaolo Sono Stefano e ti scrivo da Firenze.
E’ da un paio di mesi che sto’ aspettando questo amplificatore nel mio negozio di fiducia ma ancora niente…..
C’e’ davvero la possibilita’ di acquistarlo direttamente da Hiwatt? Te ne sarei molto grato.
Grazie comunque
Stefano
Ciao Stefano,
comprare direttamente in UK è piuttosto complicato e tra l’altro non so se neanche se sia ancora possibile, visto che comunque c’e’ un distributore Italiano.
So che c’e’ un po di ritardo nella fornitura del materiale, ma a breve dovrebbero cominciare ad arrivare nei negozi.
Ciao Giampaolo.
Ieri stavo proprio guardando quest’ampli sul sito Hiwatt… interessante il loop effetti (finalmente).
Due domande:
1 – Made in ???
2- Secondo te il match fra questo ed il Blackstar 50w, visto che il prezzo è simile, è possibile o non è una corsa?
Congrats as usual!
Luke
Ciao Luke,
come molti degli amp prodotti in questi anni (in questa fascia di prezzo) l’assemblaggio è fatto in asia.
Ho avuto anche il Blackstar, che è un grande amp, nulla da dire… ma per un sound come quello che cerco io, devo ammettere che questo Hiwatt è un gradino sopra al blackstar.